Ora c’è l’ufficialità. Il capitano della Nazionale, Pasquale Maione, è un giocatore del Conversano. Il pivot più forte e più vincente della recente storia della Serie A1 lascia la Junior Fasano e torna a vestire la maglia del club del Presidente, Giuseppe Roscino, approdando alla corte del tecnico Alessandro Tarafino, a lungo suo compagno di squadra a Bologna, proprio a Conversano e naturalmente in maglia azzurra.

Per Maione si tratta di un ritorno a Conversano, a distanza di 7 anni dai titoli (Scudetto e Coppa Italia) vinti nella stagione 2010/11. Con la maglia del Fasano, invece, il palmares del giocatore originario di Villaricca, in Campania, si chiude con 3 Scudetti, 3 Coppe Italia e una Supercoppa.

L’annuncio del Conversano è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri, affidato a un post su Facebook. “Sono tornato per vincere”, ha dichiarato il giocatore. “Il progetto che mi ha proposto il Presidente è di quelli che non si possono rifiutare. Conversano è la culla della pallamano in Italia, ormai è la mia seconda casa, ho una moglie e tanti amici per cui non vedo l’ora di ricominciare. Bisogna riportare lo Scudetto a Conversano”.

Curiosità: Maione ritroverà a Conversano anche Umberto Giannoccaro, fasanese DOC e oggi capitano della formazione biancoverde, riformando così la coppia di pivot che ha contribuito alla conquista dei primi titoli del sodalizio biancoazzurro.

Già note le contromosse di Fasano per rimpiazzare uno dei giocatori che ha maggiormente spostato gli equilibri in campo della massima serie. Sotto la guida del tecnico Francesco Ancona arriveranno il giovane Raul Bargelli (1999) dal Valentino Ferrara e Raffaello Corcione (1991) dal Noci.

(foto: Vanni Caputo)