Serie A Elite: il Conversano è campione d’Italia

E fanno cinque. L’Indeco Conversano è, per il secondo anno consecutivo, campione d’Italia nel campionato di Serie A Elite.

Basta una rete di scarto sul Bologna Utd (34-33) agli uomini di Riccardo Trillini, in un Pala San Giacomo gremito, per trionfare ancora una volta tra le mura amiche e per portare a casa un tricolore tanto difficile da raggiungere quanto meritato per continuità di risultati e di prestazioni sul campo durante la stagione.

Alle spalle di Kostas Tsilimparis, al fischio d’inizio, gli “ultras” di casa. L’atmosfera è quella giusta per la conquista dello Scudetto, ma il Bologna di Beppe Tedesco non ci sta a fare il ruolo della vittima sacrificale: conducono anche sul +2 gli emiliani, l’infortunio di Volpi e la grande reazione conversanese nel secondo tempo tarpano però le ali ai sogni di gloria degli ospiti.

Pronti-via, Conversano è al gran completo mentre Tedesco ripropone capitan Zaniboni tra i convocati, sacrificando Santilli e Resca.

Montalto da una parte, Maione dall’altra sono i grandi mattatori dei primi minuti: entrambi siglano tre reti per il 3-3 dopo sei minuti. Ad “annullare” la sfida personale tra i due ci pensa l’uomo “di casa“, Piero Di Leo, che batte sulla ribattuta del primo rigore del match Pettinari.

All’11’ si sblocca Volpi, anche lui su rigore. Ma Conversano ha due armi in più. Italiane, per la gioia del CT azzurro Franco Chionchio: sono Pasquale Maione – 7 gol per lui nel primo tempo – e Demis Radovcic, letteralmente immarcabili per la difesa emiliana e protagonisti del tentativo di fuga conversanese.

Squadre al riposo: 17-15 per i padroni di casa.

Gara chiusa? Tutt’altro. Bologna si porta sul 17-17 dopo appena due minuti. Segna Volpi, che però impatta con Tsilimparis nell’azione del gol ed è costretto ad abbandonare il campo, non rientrerà più sino al fischio finale.

Eppure Zaniboni e compagni reagiscono, a perdere proprio non ci stanno. Sono fasi del match, queste, in cui il Conversano perde in concentrazione, mentre dall’altra parte il Bologna prende coraggio: al 35′ è primo vantaggio sul 19-20.

Poi il +2, qualche minuto più tardi. E poi c’è Tsilimparis, che chiude la porta. Piazza tre parate decisive, l’estremo greco, che ridanno coraggio alla formazione di Trillini e che tengono a debita distanza la formazione rossoblu: il vantaggio dello United non va oltre le due reti, sino al 26-26 siglato da “sua maestàAlessandro Tarafino (14esimo Scudetto in carriera per lui ndr).

Di minuti ne mancano appena dodici, rovesciare le sorti della contesa è quasi impossibile per Bologna. Tanto che i campioni d’Italia passano nuovamente in vantaggio, scavando un solco di quattro reti (31-27) che per la verità sarebbe troppo severo a giudicare da quanto visto in campo.

Gli ultimi istati di gioco sono soltanto il naturale esito di una storia già scritta nei minuti precedenti.

Conversano è campione d’Italia per la quinta volta nella sua storia, per la seconda con Riccardo Trillini in panchina e bissando il duplice successo tra campionato e Coppa Italia dell’anno scorso.

Di seguito il video (a cura di Simone Falcone) della premiazione, alcune fasi del match e le audio-interviste a Beppe Tedesco del Bologna e ai campioni d’Italia, il pivot Pasquale Maione, Alessandro Tarafino e il tecnico Riccardo Trillini.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=ic-z7AJ_A74[/youtube]

Potete trovare una galleria fotografica dei festeggiamenti post-gara in questa pagina de La Repubblica – Bari.

di Matteo Aldamonte
[Foto: La Repubblica]

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45 Comments

  1. azzurra said:

    comunque BRAVISSIMI i ragazzi della United, che fino in fondo ci hanno creduto, NON SI SONO ARRESI, HANNO LOTTATO SEMPRE…………………..CON IL CUORE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    GRAZIE e arrivederci al prossimo anno……..

  2. coach said:

    Congratulazione a Conversano e Bologna per la finale giocata e in particolare a trillini e ai suoi ragazzi per
    la vittoria finale.

  3. vittorio said:

    mamma mia che bella partita…il pala san giacomo di ieri sera era uno spettacolo…bellissima partita…non mi aspettavo un bologna così…bravi tutti…

  4. Giuseppe T said:

    Grazie per il quinto tricolore ragazzi e grazie per non aver mai mollato contro le avversita’ di questa tribolata stagione. Una bella finale davvero con il Bologna che l’ha onorata fino alla fine e che si è dimostrato un avversario di grande valore. Spero che la squadra continui cosi’ e che, dopo di noi ovviamente, posso togliersi quelle soddisfazioni che solo con un po’ di esperienza in piu’ potranno regalarsi…ma l’eta’ è tutta dalla loro partee questo è un bene anche per il movimento pallamanistico nostrano. Bravi tutti i ragazzi…dal mitico Tara a saracinesca Tsili passando da Demis, Pablo e Pasquale…un gruppo eccezionale guidato da un grande condottiero, indiscusso numero uno tra gli allenatori italiani, mister Trillini.
    Grande pubblico ieri al San Giacomo che mi ha fatto tornare in mente bei tempi neanche tanto lontani nel tempo…una domanda pero’ mi è subito sorta: nonostante l’orario decisamente sfavorevole c’era tantissima gente…queste persone durante la stagione regolare e parte dei play off dove erano??? Non è bello ricordarsi di questi ragazzi solo quando devono vincere…tutto qui.

  5. elettra said:

    Il Bologna ci ha creduto, ma il Conversano con Tarafino, Maione, Gaeta, Tsilimparis e Radovcic sono un’altro pianeta. Ieri sera nel Pala San Giacomo abbiamo respirato un’aria positiva…quella della vittoria fin dai primi minuti….bellissima partita e strameritata vittoria dei nostri cugini e STRAORGOGLIOSA dello scudetto ancora nella mia amata PUGLIA.
    Congratulazioni al Bologna per il secondo posto.

  6. HB4EVER said:

    Complimenti!

    ps. leggo .. Tarafino 14esimo Scudetto?
    C’e’ per caso chi ha vinto piu’ di lui nell’ambito dello sport italiano?

  7. gino said:

    complimenti al conversano ,ai politici che hanno salvato la situazione, al tecnico/sindacalista trillini, all’enorme Tara, bunona la politica bolognese che però rimane “comunque” mai vincente.Tre articoli sulla gazzetta, con foto, ….una grazia!!!!
    Prossima stagione ? conversano potrà confermare tutti gli stranieri e italo/stranieri? i professionisti radovcic e maione che fine fanno? Il bologna riuscirà a confermare tutti i giocatori provenienti da fuori (bisori-volpi-bar- ecc)?

  8. vittorio said:

    Radovcic è veramente un top player…su volpi sinceramente se devo dire la mia…si sarà pure un buon giocatore,ma gli preferisco mille volte un Beharevic…

  9. KEMPA said:

    Demis e Volpi vanno al profondo Nord, precisamente a Bolzano, che vuole portare lo scudetto in Alto Adige.

  10. walkingocean said:

    Credo che a questo punto Tarafino abbia vinto piu’ di tutti, Oveglia e’ fermo a 13 scudetti (a meno che non decida di rientrare per battere l’amico Tara…) mentre Tarafino e’ a 14 scudetti

    • HB4EVER said:

      Grazie dell’informazione!

      Chissa’ se si tratta di un record nazionale?
      Sembran davvero molti 14 Scudetti!

  11. simone said:

    Il radiogiornale di radio1rai di questa mattina alle otto e mezza ha parlato della finale

  12. giovanna said:

    un ringraziamento particolare alla federazione x essersi disturbata a mandare la coppa dello scudetto….e soprattutto x la presenza di tutto lo staff federale alla premiazione della squadra!!!

    • Voice said:

      Vuoi dire che non c’era assolutamente nessuno? Pur sapendo che comunque si assegnava lo scudetto?

    • Giuseppe T said:

      Quoto….una finale nazionale e manca tutta la dirigenza federale….dire che è uno schifo è dire poco ma, oramai, non mi stupisco piu’ di nulla.

  13. Marco Trespidi said:

    Considerando lo standard di ciò che accade nelle premiazioni in genere sui campi è già tanto che la abbiano mandato per la premiazione e non dopo.

    • Pressing said:

      Marco, scusami ma questa è difesa d’ufficio.

  14. end said:

    @ MT…….Esimio, se avesse tenuto il becco chiuso, sarebbe stato preferibile. Sempre e solo note stonate…..

  15. Marco Trespidi said:

    A Giuseppe T. che quota, intanto c’era ovviamente il CT della nazionale e consigliere federale nonchè membro Ufficio di Presidenza Franco Chionchio, poi visto che quoti mi sai dire chi ha effettuato la premiazione?

    • caselli said:

      e certo… ha mancato di dire che è anche rappresentante ATLETI!!!! Quindi oramai Chionchio rappresenta praticamente tutta la FEDERAZIONE! che tristezza…..

      • Voice said:

        Caro Caselli, qui bisogna tutti sostenere la candidatura di Apicella!

    • Giuseppe T said:

      Sinceramente non lo so perchè c’era un capannello di gente attorno.,….sul fatto che Chionchio sia un membro federale devo ammettere che non lo sapevo. Di sicuro so, per certo, che oltre lui non cen’erano altri e in primis mi riferisco al presidente Purromuto o al suo vice o qualche altro “capoccione” della federazione. Se, malauguratamente, Chionchio avesse avuto un problema e non ci fosse stato cosa si sarebbe fatto?? Posso concordare con te che qualche premiazione non ha rispettato il protocollo…ma ad una FINALE NAZIONALE qualcuno dei suddetti deve obbligatoriamente presentarsi senza scuse.

  16. Marco Trespidi said:

    End non so se ti rivolgi a me , in caso positivo purtroppo per te ho l’abitudine di parlare soprattutto quando qualcuno mente sapendo di mentire, e sempre purtroppo per te ho l’abitudine di firmare quando scrivo, questo qualifica il tuo intervento, sulla cui educazione ti invito a riflettere, anche se ovviamente è chiaro che è meglio buttare li un insulto che argomentare, quando non si hanno argomenti. Pressing non è una difesa d’ufficio, sono almeno due anni che sostengo che le premiazioni sul campo nel nostro mondo vanno abolite, perchè non abbiamo la maturità sportiva per farle, se credi ti posso citare una serie di situazioni, dalla coppa scippata da De Masi per farsi un giro di campo prima delle premiazioni, alla aggressione verbale del dirigente di Casarano al presidente lo scorso anno durante la premiazione proprio a Conversano, o il CF rimasto 5 minuti con la coppa in mano a Sassari nella inutile attesa che le squadre si preparassero per la premiazione finendo poi per darla al capitano e andandosene senza consegnare le medaglie, o la assoluta mancanza di un protocollo da parte dei club ancorchè chiaramente indicato nel vademecum, ci sono società che sono state multate per non averlo fatto, se prima un CF non va bene perchè comunque era un altro quello che doveva essere presente e premiare.E così potrei andare avanti all’infinito. Spero di averti chiarito che non è une difesa d’ufficio ma una semplice analisi di dati di fatto. Non contestabili.

  17. gino said:

    inutile parlerne..non ci sono ma o se o non so cosa…le premiazioni delle massime espressioni sportive, (come elitè maschile e a1 femminile) devono essere fatte dal Presidente accompagnato dal vice e da qualche consigliere federale.
    @trespidi:chionchio: 1.CT 2. consiglier federale3.ufficio presidenza 4.telecronista 5. uomo premiazioni? 6.responsabile palasport e trasporti?
    p.s.: per favore dategli anche l’ufficio stampa ahaha!.

    • Voice said:

      Gino hai perfettamente ragione. Poi se il problema è che lo scudetto al Conversano dista solo qualche ora dalla squalifica di Zito…

      • Linomito said:

        Aggiungo che l’unico consigliere federale presente oltre Chionchio non poteva effettuare la premiazione perché inibito (e le regole sono regole, non era nemmeno tenuto a presenziare però c’era lo stesso, evidentemente qualcuno un po’ di dignità ancora ce l’ha)

    • caselli said:

      anche rappresentante atleti!!! Si Voice, Apicella aveva capito tutto tanti anni fa.. e la sua amicizia stratte con il Presidente dell’epoca (Ralf Dejaco) la diceva tutta!!!

  18. Antonio said:

    Il conversano ha vinto meritatamente ma chi erano gli avversari?

  19. Linomito said:

    E aggiungo: non è questo uno dei tanti motivi per farla finita con la diretta al martedi, almeno per i play off??? Facciamocela da soli questa diretta, e al martedi mandiamo un magazine con punto sui campionati nazionali, punto sui campionati esteri, presentazione giornata successiva massimi campionati, interviste, il personaggio della settimana, angolo tecnico, amarcord ecc. ecc. ecc.

  20. Marco Trespidi said:

    Mi piacerebbe sapere dove sta scritto che ad una finale ci deve per forza essere un codazzo di personalità, e anche in quale sport questo avvenga. La premiazione è stata effettuata da un CF membro dell ‘Ufficio di Presidenza che ha ricevuto l’incarico. Voice non c’entra nulla la squalifica. Gino c’erano 4 consiglieri federali alla partita , ma conviene sempre dare visioni distorte delle cose, per questo spero vivamente che la premiazione sul campo venga abolita, non esiste la maturità per permettercelo., e questi post lo dimostrano ampiamente. Sull’Ufficio Stampa a Chionchio, sono uno dei primi promotori della proposta, almeno sparirebbe forse la “espulsione di due minuti”……………e io passerei sabati sera più sereni, ma attendo novità …:-)……

  21. marco said:

    ogni volta che si gioca un torneo nazionale o una finale i vertici federali non sono mai mancati di nessuna disciplina sportiva, è un privilegio, è un dovere, è un onore, è un piacere (chiamatelo come volete) vedere una finale……………..indipendentemente da chi farà la premiazione (magari una belle donna)!!!!!!!!

  22. Marco Trespidi said:

    Infatti c’erano 4 CF tra cui due membri dell’Ufficio di Presidenza. Per altro non prendete in considerazione che ci possa essere un impegno preminente rispetto ad una premiazione ancorchè importante come una finale?

  23. Gino said:

    @trespidi : sappiamo tutti che non ci sono impegni ma bensì la non volontà di andare in certi posti. Forse anche giustificata pero’….

  24. gigi said:

    vi chiedete dove è la gente durante l’anno magari a guardare le partite di amici parenti conversanesi nelle serie minori? povera pallamano a conversano ciao a tutti e complimenti a di leo d’alessandro e tarafino

  25. Marco said:

    Sempre solo e le solite polemiche. Nessuno che commenta la partita.

  26. gigi said:

    hai pienamente ragione riguardo ai commenti sulla partita vivendo all’ estero e per motivi di lavoro ho visto solo l’ andata, ma ti posso assicurare che la pallamano di oggi nn è quella di 6 anni fà, la trovo molto lenta e senza giocatori di grande spicco vedi di maggio miglior giovane finito in a1 nn mi sembra normale

  27. Linomito said:

    Di Maggio ha già 25 anni…
    Sono anch’io favorevole all’abolizione delle premiazioni sul campo per lo stesso motivo indicato da Marco Trespidi, ma è un fatto di tutti gli sport, a cominciare dal calcio dove Galliani o premia se stesso o viene subissato di fischi, entrambe le cose assurde e indicative del livello di educazione sportiva in Italia, di cui mi considero io stesso una vittima

    • Tillburry said:

      anzi se non sbaglio Di Maggio ne ha già 26……..

  28. gigi said:

    a 25 e vecchio? TARAFINO se non sbagilo è ancora il miglior giocatore italiano nn mi sembra tanto giovane.

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