PallamanoItalia a tu per tu con Laura Bagnaschi

Laura Bagnaschi al tiro

Laura Bagnaschi al tiro © Stefano Ceccarello

Continuano le interviste alle giovani migliori giocatrici della Serie A1 femminile e, a rispondere alle domande di PallamanoItalia oggi è Laura Bagnaschi: giocatrice cresciuta nel vivaio del Cassano, Laura è una delle migliori atlete della squadra lombarda. Grinta e determinazione, oltre ad una buona tecnica e ad una gran visione di gioco, sono le doti che questa giocatrice ha sempre dimostrato di avere e che l’hanno portata a conquistare traguardi importanti.

PALLAMANOITALIA: Dopo tante fatiche siete riuscite a conquistare l’A1 e finalmente sabato è arrivata la prima vittoria contro il Casalgrande. Com’è stato l’impatto con questo nuovo campionato? Com’è stato conquistare la prima vittoria sabato?
LAURA BAGNASCHI:
Sicuramente il primo impatto con il campionato di A1 è stato molto duro; giocare le prime due partite contro Conversano e Salerno che, a mio parere, sono le squadre più forti del campionato, ci ha dimostrato che il livello è molto più alto ma allo stesso tempo ci ha aiutato a capire come lavorare, e come approcciarci sia alle partite che agli allenamenti per poter “stare a galla”. Lo dimostra il fatto che non ci siamo fatte scappare l’occasione di gudagnare i primi 3 punti nella partita “abbordabile” contro Casalgrande. Siamo state molto contente del risultato specialmente perché avendo già giocato e perso contro questa squadra nei tornei di preparazione abbiamo notato i primi segni di migliramento.

Bagnaschi in azione

Bagnaschi in azione © Stefano Ceccarello

PALLAMANOITALIA: Voi avete iniziato un percorso con Silvia Beltrame, allenatrice che vi ha praticamente cresciute, ed ora siete state affidate a Obrad Rokvic data la seconda gravidanza di Silvia. Come vi trovate con lui? Vi sono differenze tra i metodi di allenamento di uno e dell’altro?
LAURA BAGNASCHI:
Silvia, che ci conosce alla perfezione ha potuto consigliare Obrad, infatti sin dai primi allenamenti stagionali Obrad era già preparato su cosa aspettarsi, e su come lavorare al meglio con noi, questo ha permesso di continuare senza interruzione il percorso iniziato con Silvia negli anno scorsi. L’unica differenza tra i due è che Obrad, essendo anche un giocatore della serie A1 maschile, può aiutarci molto sulla tecnica individuale e sulla mentalità giusta per i diversi momenti e le diverse situazioni che si presentano in partita.

Bagnaschi alle Finali Nazionali 2013

Bagnaschi alle Finali Nazionali 2013 © Leandro Zampieri

PALLAMANOITALIA: Lo scorso anno avete sfiorato la vittoria dello scudetto con l’U18 femminile ma centrata la promozione in Serie A1: gli obiettivi del Cassano per questa stagione invece quali sono?
LAURA BAGNASCHI:
Gli obiettivi del Cassano di quest’anno sono svariati: sicuramente quello principale è vincere più partite possibili in modo da poter rimanere nella massima serie, allo stesso tempo però importante aspetto è quello di far crescere la squadra che essendo molto giovane potrà imparare molto anche dalle sconfitte. Per quanto riguarda l’under18 l’obiettivo è per ora quello di centrare la qualificazione alle finali nazionali, al resto ci penseremo completato il primo step.

PALLAMANOITALIA: E gli obiettivi di Laura come giocatrice?
LAURA BAGNASCHI:
Il mio obiettivo come singola giocatrice è quello di imparare il più possibile, di crescere e di fare tesoro di ogni singola partita o allenamento in modo da poter aiutare la mia squadra a raggiungere risultati sempre migliori!

di Dèsirèe Dalla Fontana

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