Nazionale U19F: azzurrine alla volta dell’Ucraina

Le Qualificazioni agli Europei U19 sono alle porte: la Nazionale italiana raggiungerà Kherson, in Ucraina, dove tra venerdì e domenica giocherà le tre gare che potrebbero darle l’accesso alla fase finale della competizione.

Non sarà facile, contro avversarie – Ucraina, Slovenia e Repubblica Ceca – senz’altro valide e sulla carta più titolate delle nostre ragazze. Ma le azzurrine vengono da un lungo periodo di preparazione, culminato in due belle prove amichevoli, entrambe contro l’Austria, nei giorni scorsi.

Alla vigilia della partenza per l’Ucraina, PallamanoItalia ha ascoltato quattro azzurrine: Anna Serafini, Irene Fanton e Daniela Dovesi hanno risposto così alle nostre domande.

D: Terminata la preparazione a Dornbirn, dopo due amichevoli che nonostante il risultato si sono rivelate due buone prove dove grinta e determinazione non mancavano di certo, come vi preparate ad affrontare queste qualificazioni?
R: Le due amichevoli sono state molto utili per confrontarci con un diverso livello tecnico e fisico rispetto a quello incontrato finora giocando contro squadre di club italiane del campionato di A2. Le partite ci hanno permesso di correggere e migliorare gli ultimi dettagli tecnici, aiutandoci con video e allenamenti in vista del nostro imminente impegno.

D: Ucraina, Repubblica Ceca e Slovenia sono le tre squadre che vi aspettano. Voi come vi state preparando per affrontarle?
R: Non avendo ancora incontrato sul campo le tre squadre del nostro girone di qualificazione è difficile valutare le forze in gioco. Nonostante ciò saremo pronte a reagire alle molteplici situazioni di gioco che incontreremo come abbiamo fatto nelle molteplici amichevoli che fino ad ora abbiamo disputato durante le varie fasi di preparazione.

D: Tutti vi vedono e sentono molto cariche. Il morale tra di voi com’è? Come state vivendo questi giorni?
R: La determinazione, la grinta e la voglia di portare a casa un risultato non ci mancano sicuramente. Nonostante la consapevolezza delle difficoltà a cui andremo incontro la squadra è unita e non vede l’ora di scendere in campo per affrontare queste tre gare. Crediamo che la nostra forza più grande sia il grande gruppo che si è formato il quale spesso da un grosso aiuto. Ora aspettiamo il 22 aprile per affrontare la prima gara contro l’Ucraina sperando di regalare a noi in primis, e a tutti quelli che credono in questa squadra, un grande traguardo.

L’Italia dell’handball non potrà che essere dalla loro parte, dalla parte delle giovanissime atlete della Nazionale.

di Désirée Dalla Fontana

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