Ottimo inizio degli azzurrini contro la Finlandia, difesa arcigna e grande aggressività consentono all’Italia di scattare 2 a 0 dopo 6 minuti. Un rigore sbagliato da Paladin e una prodezza di Mazzariol e l’Italia tiene la distanza gli avversari 4 a 2 dopo dieci minuti. Partita molto nervosa e di importanza capitale per poter continuare a sperare nella qualificazione, sono così molti gli errori da ambo le parti , ma gli azzurrini tengono bene il ritmo.
E’ Di Nardo che sigla il 6 a 3 a metà tempo. Ottimo Anici, stasera schierato sin dall’inizio terzino destro, e l’Italia vola 8 a 3. Un altro rigore sbagliato questa volta da Anici consente il recupero finlandese che porta l’Italia 8 a 7 quando sono dieci i munti al termine della prima frazione. Oveglia chiama il time-out per ridare fiducia ai suoi giocatori e in due minuti l’Italia riprende due reti di vantaggio.
Ancora un rigore sbagliato dagli azzurrini e l’Italia subisce il pari al 26’ del primo tempo. Si va rete su rete fino al termine dei 30’ e al riposo l’Italia è sotto 13 a 14. Si riprende e subito Di Nardo impatta. Ancora Di Nardo in ottima giornata replica di nuovo alla rete finlandese , l’Italia c’è.
Una doppia esclusione mette in difficoltà gli azzurrini che in quattro subiscono una doppia segnatura ma è sempre Anici a tenere in linea gli azzurri che appena ritornano al completo pareggiano con Sacco, per un risultato che dopo dieci minuti è di 17 pari. Lo stesso Sacco subisce un’altra esclusione di due minuti e l’Italia torna sotto 18 a 20. Sacco al rientro accorcia , ma due errori in attacco portano la Finlandia al massimo vantaggio della gara a metà ripresa: 19 a 22.
Una esclusione fischiata a Dall’Aglio in attacco concede due reti consecutive agli avversari e Oveglia è costretto a chiamare time-out. Purtroppo l’inerzia della gara rimane nelle mani finlandesi che incrementano il punteggio fino al finale di 22 a 34 con cui si conclude la partita.
Una gara assolutamente migliore di quella di ieri, condannata stavolta dagli errori su rigore e da distanza ravvicinata, oltre al gran numero di esclusioni subite che per troppo tempo hanno costretto l’Italia a giocare in inferiorità numerica.
Ora la situazione del girone è molto compromessa per l’Italia anche se la matematica da ancora una speranza agli azzurri, dando per scontata la vittoria della Croazia sui finlandesi infatti, agli azzurri per essere secondi servirebbe una vittoria con larghissimo margine nella gara che domani mattina li vedrà opposti alla Polonia.
Il tabellino:
FINLANDIA – ITALIA 34 – 22 (p.t.13-14)
Italia: Anici 6, Cavina , Piccinini , Pobitzer 1, Dall’Aglio , De Stefano 3, Di Nardo 6, Lupo , Mazzariol 2, Berengan , Paladin 1, Pernic 1, Postogna , Sacco 2. All. Oveglia.Domenica 23 maggio 2010
a Wagrowiec ore 12:00 Italia – PoloniaI risultati del girone:
1^ giornata
Croazia – Italia 37 – 26
Finlandia – Polonia 27 – 31
2^ giornata
Polonia – Croazia 19 – 31
Finlandia – Italia 34 – 22
3^ giornata
Italia – Polonia
Croazia – FinlandiaClassifica:
Croazia 4, Finlandia e Polonia 2, Italia 0.
Ufficio Stampa FIGH